L’acido alfa lipoico (ALA) è una molecola che fa parte degli acidi grassi, è molto simile alle vitamine e sembra agisca come antiossidante; inoltre entra come cofattore nelle reazioni più importanti nelle cellule dell’organismo. È presente in natura principalmente in alimenti di origine animale, come carni rosse e nelle frattaglie, ma anche in alcune verdure, come patate, broccoli e spinaci.
Inoltre l’ acido alfa lipoico è impiegato come integratore alimentare e antiossidante, che puoi trovare nel catalogo di Net Integratori
A cosa serve l’acido alfa lipoico?
Le sue proprietà antiossidanti hanno portato ad ipotizzare che una sua assunzione può contribuire al miglioramento dello stato fisiologico in caso di danni cerebrali e verso alcune patologie del fegato.
Una sua assunzione viene anche consigliata migliorare l’utilizzo dei carboidrati come fonte di energia, prevenire danni cellulari, ripristinare alcuni livelli di vitamine (C ed E) e migliorare la funzionalità dei neuroni.
Gli studi attuali suggeriscono che potrebbe essere utile in diverse patologie come diabete e prediabete, bypass coronarico, cicatrizzazione e obesità.
Perché si usa e a cosa serve l’Acido-Alfa-Lipoico?
È una molecola molto versatile, principalmente abbiamo visto che ha elevate proprietà antiossidanti, non solo, possiamo dire che l’acido alfa lipoico ha:
- Attività antiossidanti proteggendo l’organismo sia dai radicali liberi intracellulari sia da quelli extracellulari.
- Attività rigeneranti, contribuisce alla rigenerazione di altri antiossidanti come la vitamina C, la vitamina E, il coenzima Q10 ed il Glutatione.
- Attività metaboliche, migliorando il metabolismo ossidativo degli zuccheri.
- Attività chelanti, sequestrando i metalli pesanti come ad esempio mercurio e piombo.
Quali benefici ha l’Acido-Alfa-Lipoico?
Gli studi attualmente pubblicati in letteratura ne confermano la sua attività biologica, soprattutto antiossidante. Possiamo suddividere un utilizzo di questa molecola sia a livello patologico che sportivo, con differenti effetti sulla salute.
Al vaglio degli esperti vi sono anche le potenzialità biologiche in ambito sportivo, utili soprattutto nel prevenire il danno muscolo-tendineo esercitato dalle specie reattive dell’ossigeno prodotte in grandi quantità durante allenamenti intensi.
- Funzione cardiovascolare
Ha una forte capacità di inibire l’ossidazione del colesterolo LDL; l’ossidazione delle piccole particelle LDL costituisce uno dei principali fattori di rischio per le patologie cardiovascolari, più precisamente per la formazione placca aterosclerotica.
- Medicina anti-aging
Oramai da diverso tempo l’Acido-Alfa-Lipoico si è confermato essere uno tra i rimedi anti-aging più utili ed efficaci, la sua azione sarebbe essere:
- antiossidante, per preservare la corretta funzionalità e struttura di tessuti e organi;
- metabolica, migliorando il metabolismo glucidico, ridurrebbe la formazione dei complessi avanzati di glicosilazione
- Diabete
Il diabete e le sue complicanze, le dislipidemie, l’aterosclerosi, le patologie neurodegenerative e i danni da ischemia sono alcune delle patologie cliniche per le quali l’Acido-Alfa-Lipoico si è dimostrato efficace. Alla base di questa affermazione sembra esserci l’azione di miglioramento della vascolarizzazione e della conduzione nervosa.
- Sport
Il suo utilizzo negli sportivi sarebbe giustificato per la sua attività protettiva verso i radicali liberi dell’ossigeno. Da alcuni studi, la maggior parte però sono solo sperimentali, ci sarebbero attività positive in associazione ad altri antiossidanti, ad esempio:
- Impedire la diminuzione dell’attività della glutatione;
- Proteggere il muscolo dal danno ossidativo;
- Contrastare l’ossidazione lipidica delle membrane.
Come si usa l’Acido-Alfa-Lipoico?
I dosaggi giornalieri sono quelli di 300-600 mg, per un periodo di almeno 3-4 settimane. In particolare 600 mg al giorno è la dose consigliata quando si ha una sintomatologia acuta e successivamente 300 mg al giorno sono da assumere per la fase di mantenimento. Ha un ottimo assorbimento a livello dell’intestino tenue e un’ottima bio-distribuzione anche verso il sistema nervoso.