Il caffè e il tè verde sono una costante delle nostre giornate, tutto l’anno. Il loro consumo ovviamente si ripercuote sullo stato di salute e a diversi livelli, in realtà i benefici sono nettamente superiori ai rischi. È questo il risultato di diversi studi scientifici effettuati in tutto il mondo. Consumati giornalmente si riescono a sfruttare i loro diversi e molteplici effetti positivi, che determinerebbero una riduzione del rischio di sviluppare diverse patologie anche di livello grave.
Tè VERDE
Il tè verde è una bevanda che comunemente viene consumata nel mondo e principalmente nei Paesi asiatici. Diversi studi, fin dal passato, ne documentano un effetto protettivo sia del miocardio sia contro i radicali liberi. Bevuto con regolarità ha effetti anche verso le sulle malattie croniche, comprese quelle cardiovascolari. Nello specifico è stato visto che il consumo dalle 3 alle 5 tazze di tè verde al giorno sembra ridurre fino al 41% il rischio di mortalità per cause cardiovascolari, una riduzione del rischio di mortalità per infarto o ictus fino al 62% rispetto al non consumo (2).
Considerando quindi il consumo giornaliero di tè verde, la mortalità per tutte le cause è risultata diminuire significativamente all’aumentare della quantità di tè verde consumata: dal -15% per chi consuma meno di 1 tazza al giorno fino ad un –40% per persone che ne consumano almeno 4 (3).
CAFFE’
Relativamente al caffè, invece, è stata osservata un’associazione inversa con la mortalità in generale, senza per forza essere soggetti con storia di CVD (cardio vascular disease) in generale. In particolare è emerso un possibile effetto protettivo già con il semplice consumo di una tazza al giorno: in questo caso la riduzione del rischio nei consumatori era del 14%, rispetto ai non consumatori. Ed inoltre la mortalità per tutte le cause si è dimostrata ridotta significativamente: -12% per chi beve meno di 1 tazza al giorno, -41% per chi ne consumava più di 2, sempre rispetto ai non consumatori (3).
SUPER EFFICACE!
Inoltre, la combinazione di almeno 4 tazze al giorno di tè verde e di almeno 2 di caffè si è dimostrato ridurre significativamente il rischio di mortalità per tutte le cause addirittura del 63%.
Tuttavia, il potenziale effetto preventivo di queste “bevande miracolose” potrebbe esser spiegato dal loro contenuto in composti antiossidanti, ma anche da un diverso stile di vita tra i consumatori. L’assunzione di quantità esagerate di tazze di tè verde al giorno presuppone in modo intrinseco una quantità elevata di tempo e di conseguenza una minore esposizione a situazioni stressogene.
CONCLUSIONI
In conclusione, diversi studio supportano i vantaggi del consumo di tè verde e caffè nella riduzione della mortalità per tutte le cause e in relazione a CVD in generale. Al di là di questi studi è anche importante la sana alimentazione, bilanciata per ogni età e sesso e mantenere sempre uno stile di vita attivo.
- Teramoto, M., Muraki, I., Yamagishi, K., Tamakoshi, A., & Iso, H. (2021). Green Tea and Coffee Consumption and All-Cause Mortality Among Persons With and Without Stroke or Myocardial Infarction. Stroke, 52(3), 957-965.
- Mineharu, Y., Koizumi, A., Wada, Y., Iso, H., Watanabe, Y., Date, C., … & JACC Study Group. (2011). Coffee, green tea, black tea and oolong tea consumption and risk of mortality from cardiovascular disease in Japanese men and women. Journal of Epidemiology & Community Health, 65(3), 230-240.
- Komorita, Y., Iwase, M., Fujii, H., Ohkuma, T., Ide, H., Jodai-Kitamura, T., … & Kitazono, T. (2020). Additive effects of green tea and coffee on all-cause mortality in patients with type 2 diabetes mellitus: the Fukuoka Diabetes Registry. BMJ Open Diabetes Research and Care, 8(1), e001252.
